E' stato presentato il marchio della De.Co. (Denominazione Comunale di Origine) di Ozieri risultato vincitore del concorso di idee. Durante l'incontro con associazioni di categoria, imprese e operatori turistici è stato illustrato il progetto e le fasi di istituzione.
Al concorso di idee hanno partecipato numerosi designer di diverse regioni italiane. Il primo premio è stato aggiudicato dalla giuria di valutazione alla proposta dei designer associati Luca Antonio Petretto di Ittireddu e Gianluca Bullegas di Carbonia, che si sono portati a casa i 500 euro di premio.
La giuria di valutazione composta da
Mario Piras - Assessore alle Attività Produttive
Alessandro Tedde - Assessore alla Cultura
Sonia Galleu - Imprenditrice - responsabile della Confartigianato di Ozieri
Laura Mulas - Esperta in tradizioni locali
Daniela Squintu - Pittrice - Curatrice di esposizioni d'arte e animatrice di corsi di pittura
Segretario - Rosario Sgarangella - Responsabile Servizio Suape, Commercio, Promozione Turistica,
ha esaminato in forma anonima gli elaborati assegnando i punteggi sulla base dei criteri previsti dal bando in merito all'efficacia comunicativa, all'originalità, alla valenza estetica, alla flessibilità d'uso e di applicazione.
''Non è stato un lavoro di valutazione facile in considerazione della qualità delle proposte pervenute - ha affermato a nome della giuria Daniela Squintu - Diversi elaborati si sono positivamente evidenziati per la creatività e le scelte grafiche. Alla fine si è trovato un marchio che esprime le caratteristiche storiche e garantisce la necessaria flessibilità per i diversi campi di utilizzo.''
La riunione si era aperta con il saluto dell'assessore alle Attività Produttive Mario Piras ''La De.Co. consentirà di certificare l'origine dei nostri prodotti, rafforzandone la visibilità e creando nuove opportunità di valorizzazione e tutela. Sarà un lavoro impegnativo che dovrà coinvolgere istituzioni, imprese e associazioni culturali.''
Per l'Assessore alla Cultura Alessandro Tedde ''Con il marchio De.Co. sarà favorita la promozione delle iniziative culturali legate al territorio''
Il Sindaco Marco Peralta ha inviato una nota chiedendo la collaborazione alle associazioni di categoria, imprese del settore artigianale e agroalimentare, operatori del turismo: ''Con questo percorso si cercherà di promuovere non solo le rinomate produzioni della nostra tradizione, come il pane, i dolci, i formaggi, l'enogastronomia e l'artigianato, ma anche tutte le espressioni dell'arte, della musica, della poesia, dei premi, delle mostre, fiere, degli eventi, che costituiscono il grande patrimonio culturale, produttivo ed identitario che Ozieri può vantare e che merita azioni concrete di tutela e valorizzazione.''
Il progetto di istituzione della De.Co. di Ozieri è stato illustrato dal responsabile del Servizio Attività Produttive Rossano Sgarangella, che ha tracciato un quadro generale delle De.Co. in Italia, con i diversi modelli attuati, indicando le tipologie di prodotti che possono essere certificati a Ozieri:
• le produzioni agricole (es. cipolla, zafferano, miele, ortaggi)
• le rinomate produzioni della tradizione enogastronomica (Spianata, Greviera, Sospiri, Copulettas, Alvarega e ricette come Pane a fittas, Maccarrones de ungia, ecc.)
• i prodotti dell'artigianato (ferro, pietra, legno, ceramiche, pelle)
• le espressioni dell'arte, della musica, della poesia, dei premi, delle mostre, fiere, degli eventi, che costituiscono il grande patrimonio culturale, produttivo ed identitario che Ozieri ha la fortuna di vantare e che merita azioni concrete di tutela e valorizzazione.
Il progetto di istituzione della De.Co. di Ozieri prevede un iter che segue le tracce indicate dall'Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani) che per prima si è battuta sui riconoscimento delle De.Co.:
1. Creazione della struttura organizzativa
2. L'elaborazione del Regolamento
3. L'approvazione del Regolamento da parte del Consiglio Comunale e istituzione De.Co. ai sensi del comma 2 dell'art. 3 del Dlgs. n. 267/2000 «Il comune è l'ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo».
4. Istituzione del Registro dei prodotti che ottengono la De.Co.
5. Istituzione dell'Albo delle manifestazioni ed eventi
6. Costituzione della Commissione Comunale De.Co.
composta da amministratori ed esperti che dovrà esaminare le domande di riconoscimento
7. Elaborazione Disciplinari di produzione
E' la regolamentazione specifica, riferita al singolo prodotto ovvero a categorie di prodotti, dei requisiti tecnici necessari per l'ottenimento della De.Co a tutela del prodotto e del consumatore.
I designer i Luca Antonio Petretto di Ittireddu e Gianluca Bullegas di Carbonia hanno presentato le fasi e le motivazioni che hanno portato alla realizzazione del marchio, evidenziando le scelte grafiche.
Sono stati quindi visionati tutti gli elaborati pervenuti con indicazione delle diverse valutazioni espresse dalla giuria di valutazione.
1 Gruppo di lavoro designer Luca Antonio Petretto residente a Ittireddu e Gianluca Bullegas residente a Sant'Antioco (CA) Punti 85
2 Loris Villa, Residente a Resana (TV) punti 80
3 Simona Motta, residente a Castel Volturno (CE) punti 65
4 Matilde Bianchina, residente a Ozieri punti 53
5 Claudio Mannu, residente a Ozieripunti 51
5 Lisai Loredana, residente a Ozieri punti 51
7 Daniele Cattina, residente a Ozieri punti 48
7 Rita Lavezzo, residente Arziagnano (VI) punti 48
9 Andrea Montesu, residente a AlgheroPunti 46
10 Capogna Cataldo, Corato (BA)punti 42
11 Oscar Zanon, residente Castelfranco Veneto (PD) punti 30
12 Paolo Asproni, residente a Ozieri punti 23
1° - VINCITORE DEL CONCORSO DI IDEE
Il marchio De.Co. realizzato dal Gruppo di lavoro designer Luca Antonio Petretto residente a Ittireddu e Gianluca Bullegas residente a Sant'Antioco (CA)
MOTIVAZIONE DELLA GIURIA
La proposta di marchio si evidenzia per efficacia comunicativa in quanto, come indicato nella relazione descrittiva, rappresenta graficamente le tradizioni produttive e culturali di Ozieri, attraverso l'unione di simboli identitari accostati e sovrapposti, con la creazione di un mosaico di forme volutamente irregolari.
La schematizzazione di elementi quali la ruota del carro, il sole, il rosone della Basilica di Sant'Antioco di Bisarcio e la pietra, al fine di definire con un marchio unico, facilmente identificabile e riconoscibile, gli aspetti artigianali e culturali di Ozieri.
La convergenza delle forme verso il centro, rappresenta il ruolo di riferimento di Ozieri per il vasto territorio del Logudoro e quindi il punto di incontro di tradizioni ed identità culturali ancora vive.
Non di meno è stato valutato che l'elaborato richiama i simboli delle radici preistoriche della Cultura di Ozieri, la Pisside, ed inoltre la forma del noto pane tondo tipico di Ozieri: su pane fine.
Con questi presupposti si è delineata una scelta grafica semplice che caratterizza l'antico aspetto di Ozieri. Linee poco dettagliate, non uniformi e piuttosto irregolari, che identificano elementi del paesaggio anche nei vasti campi: dai muretti a secco, ai maestosi nuraghi.
Come ulteriore punto di forza della sua efficacia rappresentativa, il marchio proposto coglie appieno l'esigenza di flessibilità d'uso e applicazione, ponendosi come strumento di efficace duttilità e facilità di utilizzo, considerata la ricchezza di prodotti e risorse culturali che potranno beneficiare della Denominazione Comunale di Origine di Ozieri.
IL MARCHIO E' RISERVATO E DI PROPRIETA' DEL COMUNE DI OZIERI. OGNI UTILIZZO DOVRA' ESSERE PREVENTIVAMENTE AUTORIZZATO DAL COMUNE DI OZIERI NELLE FORME CHE SARANNO STABILITE DAL REGOLAMENTO.