Il monumento, di tipo complesso (quadrilobato), comprende una torre principale alla quale sono state aggiunte quattro torri secondarie collegate a Nord e ad Est da cortine rettilinee, mentre la struttura muraria di raccordo ad O è curvilinea.
L'edificio è costruito con blocchi di trachite squadrati disposti su filari regolari.
Del bastione si conserva soltanto una torre del retroprospetto (quella NO, altta 5 metri), con accesso indipendente, che presenta l'alzato del secondo piano. Era collegata con la torre successiva, andata distrutta come la terza, da uno stretto cunicolo.
Al mastio, a tre piani (alt. m 14), si accede dal primo piano attraverso lo squarcio provocato dal crollo della fronte del monumento.
La torre conserva due camere collegate da un scala elicoidale.
L'ambiente del piano terra, integro ma notevolmente interrato, accessibile percorrendo in discesa il vano scala e l'andito; questo presenta un'ampia nicchia.
La camera, realizzata con blocchi di trachite, ben lavorati e disposti su corsi regolari, presenta profilo di pianta interrotto dagli ingressi di tre nicchie disposte a croce.
Integro appare anche l'ambiente del primo piano (diametro 3,20 metri; altezza 5,00 metri), privo di vani sussidiari, mentre della camera del secondo livello si conservano pochi resti allo svettamento.
Il nuraghe è stato restaurato nel 1967 dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici di Sassarie e Nuoro.